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Milano Cultura, 10/06/2010 |
di Piera Anna Franini |
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PREMIO ABBIATI 2010: ECCO I NOMI DEI VINCITORI
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Consegnati al Teatro Donizetti di Bergamo i prestigiosi
premi assegnati dai critici italiani |
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Ieri 9 giugno si è tenuta al Teatro Donizetti di Bergamo la cerimonia di
consegna del Premio Abbiati, prestigioso riconoscimento assegnato ogni anno
dall'Associazione nazionale critici musicali ai migliori artisti e alle
migliori produzioni del panorama culturale italiano.
Ecco i premi assegnati:
Per la categoria "Spettacolo" è stato premiato il Götterdämmerung di Richard
Wagner rappresentato a Venezia al Teatro la Fenice. Per la categoria "Novità
assoluta" ha ricevuto il riconoscimento il compositore Stefano Gervasoni,
per il suo brano Gramigna, per cimbalom e ensemble, la cui prima esecuzione
è avvenuta alla Biennale di Venezia dello scorso anno
I critici hanno invece indicato come miglior direttore dell'anno il
giapponese Seiji Ozawa, per la direzione della "Piccola volpe astuta" di
Leóš Janáček messa in scena al Maggio Musicale fiorentino e come miglior
"Regia, scene, costumi" il "The Rake’s Progress" di Stravinskij
rappresentato al Teatro alla Scala per la regia di Robert Lepage, le scene
di Carl Fillion e i costumi di François Barbeau.
Miglior solista del panorama italiano il briallnte violinista Francesco
D’Orazio e migliori "Cantanti" il contralto Sara Mingardo e il tenore
Jonas Kaufmann. Il premio per la categoria "Iniziativa" se lo è
aggiudicato il progetto “Bianco, Rosso e Verdi” realizzato da Francesco
Micheli per il Teatro Massimo di Palermo.
Il Premio speciale è andato ancora ad una realtà milanese, l’Associazione
culturale la Cappella Musicale di Santa Maria della Passione a Milano per le
rassegne di musica sacra “Due organi in Concerto” e “Milano Arte Musica”.
Ultimo premio assegnato quello intitolato a "Filippo Siebaneck", andato al
progetto Imparolopera del Teatro Regio di Parma.
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